di Redazione L’Inclusione
All’interno del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), la Missione n. 5 “Inclusione e Coesione”, prevede l’attuazione della riforma intitolata “Legge quadro della disabilità”. La responsabilità politica di questa riforma è assegnata al Ministro per le disabilità, mentre l’Ufficio per le politiche in favore delle persone con disabilità si occupa degli adempimenti tecnici, del monitoraggio e della reportistica sul raggiungimento delle milestones.
Obiettivi della Riforma
L’intervento prevede una revisione complessiva della normativa sulle disabilità, con l’obiettivo di promuovere l’autonomia delle persone con disabilità e favorire la deistituzionalizzazione. Questa riforma intende realizzare pienamente i principi della Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità del 2006, che l’Italia ha ratificato nel 2009. Tale approccio è coerente con la Carta dei diritti fondamentali dell’Unione Europea e con la “Strategia per i diritti delle persone con disabilità 2021-2030” presentata dalla Commissione Europea nel marzo 2021.
Traguardi Principali
Il primo traguardo è stato raggiunto il 31 dicembre 2021 con l’entrata in vigore della legge 22 dicembre 2021, n. 227, intitolata “Delega al Governo in materia di disabilità”. Questa legge è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, Serie Generale n. 309 del 30 dicembre 2021.
Il secondo traguardo, da raggiungere entro il 30 giugno 2024, prevede l’adozione da parte del Governo dei decreti legislativi che attuano le disposizioni della legge delega, mirati a rafforzare l’autonomia delle persone con disabilità. Gli ambiti di intervento di questi decreti legislativi includono:
- Definizione della condizione di disabilità: Revisione, riordino e semplificazione della normativa di settore.
- Accertamento della condizione di disabilità: Revisione dei processi valutativi di base.
- Valutazione multidimensionale della disabilità: Realizzazione di un progetto di vita individuale, personalizzato e partecipato.
- Informatizzazione dei processi valutativi e di archiviazione.
- Riqualificazione dei servizi pubblici in materia di inclusione e accessibilità.
- Istituzione di un Garante nazionale delle disabilità.
- Potenziamento dell’Ufficio per le politiche in favore delle persone con disabilità, istituito presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Struttura e Commissioni
Per preparare l’emanazione dei decreti legislativi, è stata istituita una Commissione istituzionale di tipo consultivo con decreto del Ministro per le disabilità del 24 gennaio 2022. Questa commissione opera senza oneri per la finanza pubblica e sovrintende al processo di predisposizione dei decreti legislativi per la revisione e il riordino delle disposizioni vigenti in materia di disabilità.
Inoltre, con il D.M. del 9 febbraio 2022, il Ministro per le disabilità ha costituito una Commissione di studio redigente, anch’essa senza oneri per la finanza pubblica, incaricata dell’elaborazione degli schemi dei decreti legislativi.
La riforma della normativa sulle disabilità rappresenta un passo fondamentale nel contesto del PNRR, con l’obiettivo di migliorare l’inclusione e la coesione sociale. Attraverso una revisione legislativa mirata e la creazione di strumenti operativi efficaci, si mira a garantire maggiore autonomia e diritti alle persone con disabilità, in linea con le migliori pratiche internazionali e le direttive europee.