L’impegno di Axpo Italia per promuovere una cultura aziendale inclusiva e sostenibile
Valorizzare la diversità e il benessere dei lavoratori come elementi chiave per la crescita economica e sociale
“Possiamo vivere nel mondo una vita meravigliosa se sappiamo amare e lavorare, lavorare per coloro che amiamo e amare ciò per cui lavoriamo”, diceva Tolstoj.
Se nell’arco di una vita lavoriamo in media 90 mila ore, è sempre più importante rendere quel monte ore il più piacevole possibile, nei limiti, garantendo una cultura del lavoro più sostenibile, da un punto di vista non solo di work-life balance, ma anche di welfare, di inclusione e rispetto.
Una sostenibilità, quella sociale, che, proprio per il riflesso che ha sulle singole persone, diventa un elemento centrale per l’efficienza, la crescita e il progresso di un’azienda singola, così come di un sistema economico. Basti pensare che sul solo fronte della diversità il report “Why diversity matters” di McKinsey, evidenzia come le aziende con politiche di diversity (razziale ed etnica come base) più avanzate, abbiano il 35% di probabilità in più di ottenere rendimenti finanziari superiori alle rispettive mediane nazionali del settore.
Una motivazione che unisce principi e ideali a un concreto obiettivo economico, dunque, e che dovrebbe quindi incentivare ogni azienda a intraprendere strategie solide di sostenibilità sociale.
Axpo Italia, quinto operatore energetico nel Paese, e Pulsee Luce e Gas, il marchio del Gruppo dedicato all’energia domestica, mettono le Persone tra i quattro principi fondanti della propria strategia di sostenibilità. È proprio nell’interesse della crescita delle persone che l’azienda si impegna a garantire una vita lavorativa stimolante, formativa e sostenibile corredata da azioni che ispirino la parità di genere, l’attenzione all’inclusione e la valorizzazione delle diversità che trovano sostanza tramite iniziative pionieristiche sul fronte della tutela della genitorialità, ad esempio, raddoppiando i congedi per la paternità garantiti oggi dalla legge.
Sfruttando i mezzi a disposizione per sensibilizzare clienti e consumatori, Axpo Italia e Pulsee hanno parallelamente deciso di intraprendere una strada che mette al centro l’innovazione valorizzando passioni e territori preferiti delle persone. L’impegno per i diritti umani e contro ogni forma di discriminazione è arrivato fino alla 81° Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia. Al fianco di Lega Serie A e Wonder Project, hanno di recente sostenuto il docu-film “Seydou – il sogno non ha colore” in cui Seydou Sarr (già protagonista di Garrone in “Io Capitano”) incontra e intervista diversi protagonisti del calcio raccogliendo suggerimenti, impressioni ed emozioni legate anche alle dinamiche di accettazione, alla piaga del razzismo negli stadi e alla centralità dell’elemento educativo sul valore della diversità che è indispensabile parta già dai banchi di scuola.
Principi che appartengono all’azienda e che, anche grazie all’impegno delle sue persone, persegue in tutte le sue attività rendendoli parte essenziale del proprio racconto in fatto di sostenibilità sociale e strategia ESG. Rispetto a quest’ultima, e grazie al Dna digitale di Pulsee, l’azienda ha intrapreso infine un percorso di completa trasparenza integrando sul proprio sito la piattaforma ForImpact, che consente consultazione e monitoraggio completi e real time delle proprie attività e dei progressi in ambito ESG.
Se ogni azienda è quindi un piccolo microcosmo, lavoro dignitoso, parità di genere, riduzione delle disuguaglianze ne caratterizzano l’impatto economico sostenibile rendendole protagoniste di una società più equa.